' ...Ne erano tutti affascinati, volevano essere tutti come Lui perché era sempre felice.
Sembrava avesse trovato la pace eterna. Nulla sembrava poter scalfire la sua serenità.
Lo chiamavano 'Maestro'.
Ma il vecchio del paese quando lo incontrò, sorrise, e gli disse 'così tu sei il Maestro, colui sempre felice e sereno, colui mai pervaso da tristezza o depressione' ed egli acconsentì, poi aggiunse 'sono triste per te! ignori quanta profondità possa esserci nella tristezza, quanta dolcezza nella malinconia. Ignori l' umiltà racchiusa nel dolore, e tutti vogliono essere come te, mutilati di una parte di mondo' SC.