Sul Religioso e la Follia


Dal romanticismo si è presi a pensare al individuo e alla propria libertà, raggiunta principalmente rinnegando ogni forma di religione. Ma l'assenza del religioso non porta libertà ma follia.

Senza i ritmi e i riti che il religioso offre, l' uomo non ha più strutture che possano contenerlo così si costituisce una religione privata che è appunto la follia, dove i riti diventano disturbi ossessivi compulsivi, e il dialogo con sé stessi diventa delirio. 

In fondo Abramo che sente la voce di uccidere il proprio figlio non è ciò che oggi chiamiamo schizofrenia? Senza religioso non ve libertà ma follia perché anche la libertà per esserci ha bisogno di limiti. SC