L'Amore Ideale: tra Realtà e Fantasia



L'abbiamo vista solo in foto, ma desideriamo conoscere quella persona. La fanstasia intanto ci porta avanti: immaginiamo alcune scene, ispezioniamo ogni suo movimento fino a quando scatta l'appuntamento: e da quell'istante l'Illusione compie l'inganno.

La vediamo salire in modo sgraziato le scale; vediamo quelle linee sulla sua fronte e quell'espressione imbarazzata: lì iniziamo a comprendere quanto la fantasia ci abbia portato lontano. 

Ma cos'è accaduto? cos'è davvero quella delusione?
La delusione non ci viene tanto dalla persona nè dalle nostre fantasie ma dall'aver tradito la fantasia, portandola sul reale. Ci sono fantasie infatti che servono esattamente così come sono alla nostra psiche, che chiedono solo di rimanere tali e di essere riconosciute. L'errore sta nello scambiare tali fantasie per desiderio, facendo di tutto per farle diventare realtà: a quel punto perdono tutto il loro significato, creando notevoli problemi: la fantasia di tradire ad esempio molto spesso serve solo per aumentare il desiderio con il nostro partner e non per essere realizzata; spesso arriva per curare il nostro rapporto, non per farlo finire. 

Ma quali sono le caratteristiche di queste fantasie? 
Ciò che la fantasia desidera è che il nostro amante si materializzi come d'incanto davanti a noi, senza un prima, senza neanche aprire la porta: la fantasia inizia a fatto compiuto. Essa cioè toglie al nostro amante tutto ciò che di umano gli appartiene, vorrebbe la "presenza" senza il peso della presenza. 
Ecco perchè, dopo la delusione,  vorremmo subito tornare indietro a quando quell'immagine era solo nei nostri pensieri, perchè lì è la sua dimora e perchè lì può essere riconosciuta come ciò che è sempre stata: una fantasia, nient'altro che una fantasia.... S.C.